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mercoledì, luglio 12, 2017

DEBITO PUBBLICO E BANCHE :ARTICOLO DEL 26 GENNAIO 2015 DI FRANCO REMONDINA UNA DOMANDA



Alla fine, ci fregano; anzi, ci hanno già fregato!
Dopo questo articolo lo capirete meglio, almeno spero, perché il problema con gli economisti è il lessico.
Cioè, cambiano le parole e se tu non cambi le tue e non adotti le “loro parole”, l’economia diventa come la fisica dei quanti.
Cominciamo:
Quantitative Easing significa: ”
Alleggerimento Quantitativo”…???? Traduciamolo nel nostro linguaggio: Creazione di denaro CASH.
Questo denaro viene chiamato: RISERVE BANCARIE. Si accumula solo nel bilancio BCE.
A cosa serve?
A comprare Titoli di Stato!
Prendiamo l’esempio attuale: la BCE crea 1100 miliardi di denaro che contabilmente viene segnato al “Passivo”, con questo denaro compra BTP per la stessa quantità e questi BTP per 1100 miliardi vengono segnati all’Attivo!
Dopo questa operazione, il saldo aumenta, ovvero tradotto nel linguaggio economistico: il bilancio della BCE si espande!!!  
Come risultato ci sono 1100 miliardi di titoli di stato in meno sul mercato. Ci siete fino a qui?
Poiché la BCE agisce per conto dei governi dell’eurozona il QE alla fine lo possiamo tradurre cosi: CREAZIONE DI DENARO ” CASH” da parte dello stato!!!
In pratica lo stato si ricompra il suo debito!!! Quindi se volessero, gli stati, potrebbero far creare alla BCE tanto cash quanto è l’intero ammontare del debito nell’eurozona!
Con tanti saluti all’austerità.
Alle banche questo denaro non è necessario per “prestare”, aumenta il loro bilancio, anzi lo espande, ma poichè lo ricevono dalla BCE  tramite i clienti che vendono BTP alla BCE, passa solo per il loro bilancio e poi torna alla BCE.
A questo punto per la banche, per la loro contabilità esso è un “Passivo” senza poter mettere i BTP alla voce Attivo!!! Ha un costo!
Al momento, dai grafici che ho visto, ci sono 6800 miliardi di titoli di stato in europa di cui 1870 detenuti dalle banche europee. Quindi se ipotizzi che BCE ne acquista 1100 miliardi, qualcosa le banche venderanno.
Se come ipotizzano alcuni esperti le banche venderanno intorno ai 400 miliardi di BTP e il resto saranno le imprese o i cittadini a farlo, il CASH, a bilancio delle banche europee diminuisce di 400 miliardi. Perchè solo il denaro contante e i BTP sono degli “attivi” di bilancio!!
Questo significa che il credito che le banche europee erogheranno sarà minore! Sempre secondo i dati che ci sono, a 175 punti base di interesse, l’intera rendita delle banche europee si ridurrà dai 200 miliardi attuali, a 150 miliardi.
Insomma… i tassi a zero % hanno privato i pensionati e le persone di quel po’ di reddito di cui disponevano attraverso il loro capitale.
Le banche, solo loro vogliono avere le rendite.
I tassi a zero sono stati il problema! Adesso, non si sa come uscirne. Come spiegato i QE non servono a far ripartire le economie!
“SE NON DAI I SOLDI ALLA GENTE, CHI SPENDERA’ SOLDI?”
Dai, rispondete alla domanda!   
Di Franco Remondina (Dodicesima.com)

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