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venerdì, maggio 04, 2018

Le principali azioni militari vedono enormi perdite mentre i colloqui per la pace in Corea hanno successo



La scorsa settimana, mentre lo storico vertice di pace tra i governi della Corea del Nord e del Sud ha stupito il mondo, molti dei principali titoli militari sono in caduta libera. Il complesso militare-industriale non sta probabilmente perdendo il sonno, dato che hanno un sacco di altre guerre per mantenere a galla i loro portafogli. Tuttavia, per il resto di noi, questo è un momento importante da prendere in considerazione, perché mostra il forte incentivo che c'è nel settore della guerra e mostra quanto strettamente questi profitti siano correlati alla geopolitica.
C'è una quantità inenarrabile di denaro da parte delle persone che vendono armi e munizioni ai paesi in guerra. I trafficanti d'armi non prendono mai posizione, ma sono sempre felici di prendere miliardi di dollari dalle nazioni avversarie di ogni guerra in modo che i loro clienti possano distruggersi a vicenda. Per le persone in questo settore, l'idea di pace fa male agli affari, se c'è pace, allora sicuramente l'industria delle armi non avrebbe avuto il minimo successo.
Questa settimana abbiamo visto come anche le voci di pace in un mondo pieno di guerra possono intaccare il valore di queste aziende. Di seguito sono elencate le classifiche azionarie di alcune delle principali società di difesa, ognuna delle quali mostra una caduta identica attorno al 4/24, all'incirca nello stesso periodo in cui le notizie sul summit di pace hanno iniziato a diventare virali. Boeing è l'unico appaltatore della difesa che non ha visto un declino enorme simile a queste società, ma hanno un numero di prodotti commerciali e non dipendono interamente dalla guerra per tutte le loro entrate. Questi grafici sono stati raccolti da Nasdaq.com.
Lockheed Martin (LMT)
Northrop Grumman (NOC)
Raytheon (RTN)
General Dynamics (GD)
L3 Technologies (LLL)
Harris Corporation (HRS)
Curtiss-Wright Corporation (CW)
Come potete vedere, tutte queste società hanno visto un netto declino nello stesso periodo, e sebbene la correlazione non sia sempre uguale alla causalità, il fatto che queste gocce coincidano con i colloqui di pace coreani non sembra essere una coincidenza.
Nel 2015, i dirigenti di molte di queste società erano stati presi in giro a celebrare le notizie di guerra perché ciò avrebbe significato maggiori profitti per loro.
Durante una conferenza del Credit Suisse a West Palm Beach, i rappresentanti dei principali appaltatori della difesa hanno parlato ai loro investitori di come andavano gli affari in questi tempi di guerra globale. Erano presenti rappresentanti di importanti aziende come Raytheon, Oshkosh e Lockheed Martin, in qualche modo in una celebrazione del crescente conflitto nel Medio Oriente e in Africa.
Il Vicepresidente esecutivo di Lockheed Martin, Bruce Tanner, ha pronunciato un discorso che elogia apertamente i benefici "indiretti" che gli appaltatori della difesa vedrebbero come risultato della guerra in Siria. Una parte del suo discorso è stata ripresa in audio da qualcuno all'interno e condivisa ampiamente nelle ore di internet dopo la conferenza.
Nell'audio che è stato catturato, Tanner ha discusso dei numerosi problemi recenti in Medio Oriente, con un'escalation di conflitti in Siria e Turchia. Ha sottolineato come questi conflitti porterebbero a maggiori vendite per la loro azienda.
Tanner ha detto che l'aumento del conflitto causerebbe " un aumentointangibile a causa della dinamica di quell'ambiente e dei nostri prodotti in teatro ".
Secondo Intercept , durante un altro discorso alla conferenza, Wilson Jones, presidente del produttore della difesa Oshkosh, ha affermato che "con la crescente minaccia ISIS, ci sono più paesi interessati all'acquisto di veicoli blindati M-ATV prodotti da Oshkosh".
Anche Tom Kennedy, Chief Executive di Raytheon, ha partecipato alla celebrazione informale, affermando che la sua azienda stava vedendo"un significativo aumento delle soluzioni di difesa in tutti i paesi del Medio Oriente".
"Sono tutti i tumulti che stanno succedendo, se i disordini si stanno verificando nello Yemen, che si tratti degli Houthi, se si verifichi in Siria o in Iraq, con l'ISIS", ha aggiunto Kennedy.
Oltre alle guerre in crescita, gli appaltatori hanno anche celebrato il fatto che il settore della difesa ha recentemente ottenuto un budget di $ 607 miliardi dal governo.

Immagine in evidenza: Korea Summit Press Pool / AFP.

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