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mercoledì, novembre 11, 2015

Esu commenta ciò che è in Arrivo.



Jess Anthony 4 Novembre 2015.
http://voiceofesu.com/messaggios/


Esu, hai dei commenti? Sembra come se fossimo in uno stato di sospensione,  prima di andare in una direzione sconosciuta. Dicci a che punto siamo e come dovremmo prepararci per quello che sta arrivando.

Jess, parliamone. Questo momento è gravato di possibilità. Molte correnti culturali si stanno prosciugando e il comportamento dell'uomo sta diventando più erratico/incostante, come mai prima d'ora. Ha perso il senso della rettitudine, in molti casi, e la sua razionalità responsabile lascia il posto alle reazioni emotive sulla base di quanto gli altri gli dicono. I convenzionali ‘media'/mezzi di comunicazione sono totalmente inutili, dato che non presentano alcun senso di oggettività o commenti imparziali. L'arena politica, dove i candidati si attaccano l'un l'altro e competono per l'attenzione, somiglia ben poco a una discussione approfondita dei problemi che affliggono la vostra nazione. La ricerca di riflettori e di finanziatori con le tasche profonde abbastanza da comprare un sostegno personale/privato, è tutto quello che li sta interessando.

Il vostro Paese è diviso in gruppi antagonistici che non sono disposti a cercare similarità razziali e sono incapaci di prendere in considerazione la ricerca di vie/modi per lavorare insieme. La paura della perdita della identità individuale e la rimozione dei garantiti stili di vita, stanno depredando una cultura che va perdendo il suo fondamento spirituale ed economico. L'uomo ha paura di ciò che potrebbe accadere, e si sente sempre più arrabbiato e minacciato ogni giorno che passa. Egli accusa le altre razze o le diverse ideologie religiose per la sua perdita di un senso di controllo, quando in realtà il suo problema è una perdita di consapevolezza della sua responsabilità per le sue azioni. L'uomo fu creato per pensare individualmente e poi lavorare con gli altri per realizzare la visione del suo Creatore - e non di voltare le spalle ai propri problemi o lanciare un attacco a coloro che lui presume gli stiano portando via i suoi diritti.

Quello che accadrà, cambierà la situazione, vi chiederete?

La corsa dell'uomo verso la distruzione non può essere fermata, a questo punto, da quei pochi che vedono un problema. Uno schiacciante senso di impotenza è [oramai] troppo radicato negli atteggiamenti dell'uomo. Il comportamento dell'uomo è fissato su reazioni sconsiderate. Il suo personale interesse lo blocca dall'avere compassione per gli altri. La sua spinta a produrre ad ogni costo, è il risultato del suo bisogno di mantenere il controllo con una dimostrazione di potere a spese della comunità o dell'ambiente.

La Terra ha sempre permesso all'uomo di esaurire le sue risorse per farlo, ma l'uomo adesso si gira [dall'altra parte] e ignora il suo accordo con la Terra di rispettare le sue risorse. La Terra non può e non lascerà che questo vada oltre. Dal momento che l'uomo non sa fermarsi, la Terra si fermerà per lui, e di conseguenza questo porrà fine a tutto il resto. Quel tipo di evento celeste è abbastanza facile da realizzare, ma le ramificazioni di ciò che esso comporta per gli abitanti della Terra, sono al di là di qualunque cosa l'uomo possa immaginare. Il conseguente caos interromperà l'abituale esistenza dell'uomo e porterà alla rimozione di tutto ciò che non è in linea con il piano del Creatore.

Per quanto prossimi siano questi eventi, la pianificazione per quando la Terra farà questo passo finale, è incerta. La Terra è in simbiotica relazione con i suoi abitanti e l'equilibrio tra loro due è precario. L'evento finale che costringe questi cambiamenti ad avviarsi in pieno, potrebbe verificarsi in qualsiasi momento. Il senso di ritardo che l'uomo sperimenta, è ingannevole.

Vi dico che l'uomo deve prepararsi per questo sconvolgimento, coltivando la consapevolezza del suo sé interiore/della sua interiorità. Mentre rafforza la sua consapevolezza di sé, egli comincia a capire le modalità con cui prendere decisioni in linea con una universale visione della verità. Egli può facilmente prestare ascolto alle sue voci interiori e udire l'indicazione/la guida e l'approvazione. Egli saprà che agisce più in equilibrio con il suo Creatore quando consegue maggiore chiarezza sui messaggi delle sue sensazioni/presentimenti.

In che modo l'uomo deve farlo, vi chiederete?

Egli comincia mettendo in discussione quello che ha imparato e quello che gli viene insegnato. Una [determinata] spiegazione della realtà della sua situazione, trova corrispondenza con le sue proprie percezioni delle sue circostanze sulla base delle sue effettive esperienze? Le cause elencate da altri, corrispondono alla sua sensazione di come le azioni sono iniziate e proseguite? Le tradizioni possono essere spiegazioni comode che attenuano future decisioni, ma l'uomo deve stabilire se gli offrono prove o dogmi non esaminati. L'uomo deve imparare ad analizzare ciò in cui crede.

Le consuete situazioni culturali che l'uomo ha conosciuto in tutta la sua vita, stanno cominciando a dare la sensazione di essere sbilanciate. I presupposti precedenti non sembrano più validi. Le previste reazioni non danno più risultati garantiti. L'uomo scopre che le decisioni automatiche di prima, devono adesso considerare parametri aggiuntivi che invalidano le scelte tradizionali.

Queste nuove situazioni richiedono un diverso modo di pensare. L'uomo deve rendersi conto che deve assumersi la responsabilità per se stesso e analizzare l'ambiente che lo circonda, nel tentativo di individuare il processo di pensiero più allineato. Questa ulteriore componente spirituale verrà vista come assolutamente necessaria mentre l'uomo prende coscienza del suo ruolo in una creazione in via di svolgimento. Il suo Creatore gli ha affidato uno scopo e ogni individuo deve trovare qual è il suo ruolo.

Senza conoscere la vera natura di chi lui è, l'Uomo sta comunque diventando consapevole che il suo scopo è in contrasto con le azioni che accadono intorno a lui. Egli trova di essere più distaccato dagli eventi che il pubblico in generale organizza. Egli comincia a chiedersi perché le loro decisioni sono così irrazionali e sconsiderate mentre ne fa l'esperienza/mentre le vive. I suoi giorni passano nell'incertezza e nella frustrazione. L'esistenza dell'uomo è diventata frenetica e senza senso.

Le ideologie di massa influenzano le reazioni culturali. I sistemi di credenze fanatiche sanciscono estrema sofferenza nel nome della religione. La miopia in tutta la gamma politica, non genera altro che egoistici attacchi agli altri candidati. Viene fatto ben poco per concordare soluzioni per gli insormontabili problemi a cui l'elettorato deve far fronte. Liberali e conservatori sono incapaci di moderare i loro rigidi punti di vista, abbastanza a lungo da considerare che i punti di vista opposti possono avere altrettante buone idee. I partiti politici differiscono solamente nel nome e la loro attenzione è sulla denigrazione piuttosto che sull'ispirazione.

Non vedo il motivo per cui io debba dirvi cosa può succedere. Un disastro globale si sta sviluppando a livello economico, politico e spirituale, in tutti i continenti. Tutte le dichiarazioni di comprensione culturale, trasmesse [alla Radio e alla TV], sono viziate per natura. La società è in disfacimento. Se non siete parte attiva della distruzione, vedete il caos che si svolge intorno a voi.

Siate comunque consapevoli che potete mitigare parte del disastro, trovando il vostro proprio senso di equilibrio personale e usando la vostra forza personale per mantenere la responsabilità e la discrezione/il discernimento. Il vostro senso di auto-consapevolezza monitora come scegliete di agire con gli altri. Questo, a sua volta, tempera il modo in cui gli altri reagiscono con voi. Questo metodo di interazione compassionevole è tassativa ed  è in linea con il Creatore.

L'uomo veramente non può vivere sulla Terra senza comprendere il suo posto su di essa. Egli deve anche rendersi conto di come dovrebbe funzionare, come parte di un tutto universale. Tutto è connesso e l'uomo ha la responsabilità di onorare questa connessione. L'uomo è una parte di Dio. Egli deve agire come tale.

Esu

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