Di Franco Remondina (dodicesima.com)
La rendita di posizione che scaturisce da fortune in denaro accumulate, è il nemico da battere.
Bill Gates e altri 62 miliardari (LINK) detengono il 50% della ricchezza finanziaria del del mondo, che sia immorale e sbagliato è solo una opinione, che invece sia la “soluzione a portata di mano” alla crisi del debito che questi “minus-cefali” hanno costruito, pare evidente.
Domanda: possiamo mettere sul lastrico queste 63 persone e salvare il mondo?
È una domanda, non una proposta, solo una domanda…
La proposta è invece questa: possiamo mettere un tetto alle fortune finanziarie?
La risposta è: si deve!
Come detto, Monopoly è un gioco, dove si fa per finta, con soldi finti… il fatto che poi sia diventato reale questa è una vigliaccata determinata dal degrado intellettuale in atto.
Allora ecco la proposta: tu che imprendi, puoi accumulare ricchezza per una cifra stabilita, dopodichè, se imprendi e hai ulteriori profitti, questi profitti vanno in “welfare”, in pensioni per i meno abbienti.
In questo modo si eviterebbero le manipolazioni legislative che avvengono costantemente in ogni nazione.
Si può discutere sulla cifra massima della ricchezza raggiungibile, questo si, ma il principio non può essere discusso.
La civiltà occidentale ma anche le altre sono scosse dall’attuale situazione, si parla, (ma sono anni che lo dico) della necessità della cancellazione del debito, di un vero Giubileo, mica di quello dell’attuale Papa, questo Papa dell’enciclica, pardon della “Riciclica” differenziata dei rifiuti, quello dove per “sicurezza nazionale”, ogni stato azzererà il debito.
La proposta fatta qui, prevede una soluzione “alternativa”, capace di coadiuvare quel giubileo e di evitarne il prossimo.
È la clausola legale contro l’eccesso di avidità.
Bill Gates e gli altri? Forse non saranno contenti, forse si arrabbieranno di brutto, ma la mia proposta resta. Che assoldino qualcuno che possa dimostrarmi che questo non sia il male minore, che sia leso qualche diritto oltre a quello di questi 63…
Anche in questo spiacevole caso, ricordo che non li si mette sul lastrico, ma che conserverebbero una quota X di ricchezza, oltre la quale non potrebbero comunque più andare, né facendo uso di società di comodo o di prestanomi, pena allora si, la confisca di ogni bene.
È il male minore?
Dobbiamo pensare che sia il bene maggiore.
Senza un vero Giubileo, come dico dal 2006, non si può uscirne. La preponderanza delle leggi che favoriscono il creditore, pone fine al mondo finanziario attuale, che stampi denaro o che non lo stampi.
È successo all’Impero romano e accade all’impero americano, non si scappa, è la storia a dirlo.
Ma voi pensate che questi “minus-cefali” possano capirlo?
No, non lo capiscono, quindi tocca a noi capirlo e farlo diventare vero, per tutti.
http://www.iconicon.it/blog/2016/01/minus-cefali/
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