Ormai è chiaro o no?
No, non è chiaro, anzi, la Sindrome di Stoccolma attanaglia la stragrande maggioranza delle persone.
La sindrome di Stoccolma è un particolare stato di dipendenza psicologica e/o affettiva che si manifesta in alcuni casi in vittime di episodi di violenza fisica, verbale o psicologica. Il soggetto affetto dalla sindrome, durante i maltrattamenti subiti, prova un sentimento positivo nei confronti del proprio aggressore che può spingersi fino all’amore e alla totale sottomissione volontaria, instaurando in questo modo una sorta di alleanza e solidarietà tra vittima e carnefice.[
Estratto da wikipedia
Le persone neppure contemplano che i governanti abbiano la ferma volontà di uccidere il popolo, non lo credono possibile, non credono possibile che sia cosi.
E’ per questo motivo che i fatti non hanno alcuna importanza per loro, è per questa sragionevolezza che si comportano come idioti patentati.
Quale altra ragione potrebbero addurre?
Non ce ne sono.
Cosi corrono come lemmings verso il precipizio.
Sono in uno stato alterato, sono stati plagiati, ipnotizzati, lobotomizzati.
Dopo quindici mesi di “terribile pandemia”, dopo quindici mesi di “peste televisiva”, dove i morti erano migliaia e milioni ogni giorno, sono incapaci di riconoscere che SONO TUTTI VIVI!
Non capiscono!
Non gli è chiaro che “I MORTI DEVONO ANCORA ARRIVARE”, non gli è chiaro che i morti saranno loro!
Non riescono a comprenderlo.
Entro un anno o poco più, TUTTI I VACCINATI E I VACCINANDI, SARANNO MORTI.
L’Intento è evidente, ma anche i fatti…
Spieghiamo cosa significa?
Ogni polmonite è un processo infiammatorio, lo capite dal suffisso “ITE”, pensate a tendinite, dermatite etc etc… In un processo infiammatorio sono SEMPRE PRESENTI ceppi batterici.
Cosa suggerisce il protocollo con la “vigile attesa?
I ceppi batterici hanno come “programma” di moltiplicarsi. Ogni battere come prima operazione depone uova, se mi passate la metafora, cosi capite oltre il medichese.
La colonia batterica diventa sempre più grande e riempie i polmoni.
E’ per questo che andavano in tv a raccontare di “polmoniti mai viste”, certo che non le avevano mai viste, prima le curavano con la penicillina o con antibiotici e le colonie batteriche non potevano diventare cosi invasive.
Non intervenendo con antibatterici o antibiotici i batteri si moltiplicano a un punto tale da occupare tutti gli interstizi polmonari e soffocando la persona.
Ecco in cosa consiste la vigile attesa!
Eppure quelli di Stoccolma vanno ancora e sempre al pronto soccorso, si consegnano a morte certa a medici che, per non perdere il posto di lavoro, applicano il protocollo omicida.
E’ una Caporetto intellettiva!
Di Franco Remondina
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