Regolare e ostacolare

Verità assoluta o relativa?

Regolamentare e ostacolare

Il governo è il problema, non la soluzione. Dopo oltre 15 anni di 
recessione che si trascina e si aggrava, è ora di cambiare rotta. In una democrazia, i governi sono eletti dal popolo per servirlo, ma non per giocare a fare il dittatore autoritario, come sempre accade. I governi usano tutti i poteri e le risorse per influenzare il vostro stile di vita.

Hanno il potere di tassare, detenere, imprigionare, torturare e utilizzare giovani uomini e donne per combattere guerre in altri Paesi che non rappresentano una minaccia per il loro. Regolano e ostacolano le imprese, distribuiscono denaro, rendono difficile il commercio attraverso embarghi e sanzioni e controllano tutto ciò che viene in mente. È evidente che i governi non sono al servizio del popolo, anzi, sono il nemico del popolo.

Il popolo affida la giustizia a un’istituzione oscura e corrotta. Le persone vengono educate a rimanere sotto sorveglianza e a concedere le loro libertà e capacità al governo; non osano fare altrimenti perché possono essere arrestate.

Il potere del moderno governo rappresentativo consiste nell’ingannare le masse facendo loro credere di essere anch’esse degli addetti ai lavori. Sono incoraggiati a votare e a credere che il loro voto conti davvero. La pratica dimostra il contrario.

È arrivato il momento di lasciare che gli altri – amici, coniugi, figli – vadano avanti al loro ritmo, senza sentirsi in colpa per non essere riusciti a svegliarli, per non avergli fatto capire che un modo diverso di vivere e di pensare è possibile.

Non conoscete la scelta dell’anima dell’altro, che è diversa dalla vostra. Non siete obbligati a cercare di salvare l’altra persona, anche se sapete che la sua anima è bella. Permettete loro di essere ciò che vogliono.

Cercando di salvare l’anima dell’altro, entrate nel triangolo infernale e diventate ancora una volta vittime della responsabilità che solo voi vi siete imposti. Impedite agli altri di vivere la loro scelta d’anima.

Lasciate il controllo sulle anime degli altri, che siano i vostri figli o le persone che vi circondano. Ogni anima deve passare attraverso un processo, il percorso evolutivo scelto, e se questo non corrisponde ai vostri desideri, lasciate che sperimentino ciò che è necessario per la loro anima. Abbandonate il controllo.

Cercando di guidare gli altri sul sentiero di luce che vi sembra giusto, non accettate la scelta della loro anima, non lasciate che vivano la loro esperienza.

Liberatevi, ora, da tutti gli obblighi di sacrificio, di sottomissione, di rispetto per gli altri, andando avanti da soli se necessario, accettando di più la vostra individualità.

È tempo di liberarsi dagli obblighi che i genitori, la società e voi stessi vi siete imposti e avete reso parte della vostra vita. Non dovete vivere con persone negative o tossiche per voi, né dovete sacrificare la vostra vita per salvare gli altri. Non sono una vostra responsabilità.

Non sentitevi obbligati a sentirvi sempre bene, a dire di sì a tutto, ad accettare di non prendere tempo per voi stessi. Avete creato la vostra situazione, rendetevene conto, e se non apprezzano la vostra presenza, lasciate che approfittino della vostra assenza.
Lasciate che la vostra anima e le anime degli altri sperimentino ciò che ognuno di noi ha bisogno di sperimentare.

È tempo di rinunciare alla dipendenza dagli obblighi. Lasciate andare tutti gli impegni e le promesse che avete fatto in uno stato di incoscienza.

Se noi esseri umani non ci svegliamo presto, presto, prima che ce ne rendiamo conto, entreremo nel Nuovo Ordine Mondiale!

Si prevede che intorno al 25 giugno prossimo il sistema monetario crollerà, rendendo la cabala “cavaliere a piedi” ed eliminandola. Con l’introduzione simultanea del nuovo sistema monetario QFS, l’abbondante prosperità sarà disponibile per tutti i terrestri!

Il nostro corrispondente extraterrestre Vital Frosi ci parla della transizione al nuovo mondo delle 5D.

VERITÀ ASSOLUTA O RELATIVA?

Amati!

Quando sentiamo dire che la verità libererà l’umanità, significa che la verità assoluta non è ancora conosciuta sul Pianeta Terra. Questa è la prova che le anime che sono arrivate qui sono ancora tenute in ostaggio dalle loro convinzioni limitanti, perché ognuno ha la sua verità e questa, a sua volta, è sempre relativa.

I Piani Divini per i Mondi tengono conto delle caratteristiche di ogni Pianeta, di ogni Stella e di ogni Galassia. Sono Scuole diverse, con caratteristiche specifiche corrispondenti a ciascun mondo stellare. La Terra è una delle Scuole più complesse di questo Universo locale.

Qui, sotto la frequenza della Terza Dimensione, nulla è reale, poiché la densità della materia trasforma tutto in un ologramma. Le anime incarnate sulla Terra sono forme di coscienza molto limitate, al punto da essere chiamate frazioni di anima. Questa limitazione non permette a tali coscienze di ricevere la conoscenza della verità assoluta.

Questo è anche uno dei motivi per cui l’anima deve disincarnarsi dopo ogni periodo di vita materiale. Solo quando non è sotto il peso della materia può elevare un po’ la sua coscienza e valutare così il suo percorso in questa esperienza umana. Nel piano astrale, con la reale conoscenza di ciò che ha imparato, fa un nuovo piano di incarnazione per continuare la sua evoluzione.

Attualmente, le anime incarnate qui sulla Terra hanno completato tra le 600 e le 1100 incarnazioni. Non c’è la minima possibilità che due abbiano forme di coscienza identiche, cioè con le stesse esperienze. Ognuno ha vissuto i giorni e il processo di apprendimento in modo individuale, anche se tutti sono nella stessa scuola.

Sì, ci sono regole generali per tutte le anime. Vale a dire, sperimentare e vivere ogni dualità e polarità, e applicare questa conoscenza di sé a se stessi e a tutto ciò che ci circonda, naturalmente all’interno delle Leggi Morali che governano i Mondi. Questa è la linea principale che conduce l’anima ai gradini della scala dell’ascensione.

Una volta che l’anima ha vissuto ogni esperienza e ha raggiunto la coscienza del buon comportamento, senza ricadere nelle prove somministrate alla fine di questo ciclo planetario, è pronta per ascendere a un mondo di rigenerazione, cioè può finalmente lasciare questa scuola di espiazione e di prove.

In questo momento, mentre la Terra compie il suo passaggio a un’ottava superiore nella spirale galattica, anche la sua frequenza di Terza Dimensione salirà al livello minimo di Quinta Dimensione. È già stato detto nei testi precedenti che la Nuova Terra avrà 5 bande di frequenza dimensionali. Avrà quindi una variazione di frequenza che si colloca tra la Quinta e la Nona Dimensione.

Tornando al momento attuale di questa umanità terrestre, ci troviamo sul ponte interdimensionale. È su questo ponte che avverranno le rivelazioni. Solo qui la verità sarà veramente conosciuta. E tutti coloro che avranno completato la traversata avranno imparato la verità assoluta. Ricorderanno ogni esperienza, ogni situazione vissuta, ogni giorno e ogni momento di ogni vita passata. Ricorderanno tutte le lezioni che sono state impartite loro. E sapranno se hanno avuto successo o se hanno fallito.

E soprattutto ricorderanno che la vita non è mai stata un grande spettacolo. Capiranno che l’anima ha interpretato un personaggio diverso in ogni reincarnazione e ha sperimentato le polarità all’interno della dualità, a volte da una parte e a volte dall’altra. Ricorderete che nulla era reale, ma ognuno interpretava il suo ruolo in modo così perfetto che tutto sembrava reale. Così reale che avete sentito il dolore, la tristezza, la gioia e le conseguenze di ogni azione.

Dall’altra parte del ponte, l’anima riacquisterà tutta la sua coscienza. Se nella Terza Dimensione poteva usare solo tra l’1 e il 2% della sua capacità reale, nelle prime fasce della Quinta Dimensione la sua coscienza raggiungerà già il 79%.

Poiché la Nuova Terra avrà 5 bande dimensionali, l’anima ascesa potrà raggiungere il 100% della sua coscienza arrivando nelle frequenze della Nona Dimensione. Questo diventerà possibile sulla Nuova Terra.

C’è qualcuno che ha la capacità di dimensionare il salto quantico facendo la propria ascensione? Si dice che Einstein fosse considerato un Genio perché la sua coscienza si estendeva quasi al 5%. Anche in questo caso, siamo troppo lontani dal poter capire veramente come si comporterà la nostra coscienza in quell’intervallo.

Tornando al titolo di questo testo, come potremo giudicare chi ci circonda se le esperienze e l’apprendimento di ognuno sono unici e individuali? Se ogni anima incarnata è una coscienza che ha vissuto, sentito e imparato ogni azione, ogni lezione a seconda del momento, cioè ogni minuto nelle sue centinaia di incarnazioni?

Siamo il risultato di noi stessi. Siamo la somma di quelle esperienze individualizzate. Siamo gli Architetti del nostro lavoro e ci trasformiamo in esso. Siamo quindi un’opera d’arte speciale, individualizzata, unica. Ecco perché siamo conosciuti come individui. Siamo un prodotto finale orchestrato dalla nostra maestria.

E se è così, siamo giunti alla fine di questo ciclo planetario. Coloro che hanno assimilato e sono ora in grado di mettere in pratica tutto questo apprendimento sono in grado di attraversare il ponte dimensionale. Tutta l’umanità è alla testa di questo ponte. Come in un grande anfiteatro all’aperto, c’è molto rumore. Alcuni sanno esattamente perché sono lì e sanno che ora possono attraversare questo ponte. Altri non sono sicuri di nulla. C’è anche chi non crede a quello che c’è dall’altra parte.

Ma c’è consenso: tutti credono che la loro verità sia l’unica plausibile. In un certo senso, hanno tutti ragione. Se ogni persona ha vissuto le proprie esperienze in modo unico, possiede la verità su se stessa. Ma non possiede la verità sulle esperienze degli altri. Questo è il grande problema dell’umanità in questo momento.

È necessario comprendere questo processo effimero e non giudicare gli altri. Non sappiamo come hanno vissuto ogni esperienza, né proviamo le stesse emozioni quando viviamo la stessa situazione. Sono queste emozioni che hanno plasmato le convinzioni e le verità di ogni individuo. Poi arriviamo a capire che non esiste una verità assoluta.

Nella Terza Dimensione non esiste la possibilità di una verità assoluta perché tutto è un’illusione, un ologramma. Questo è esattamente ciò di cui stiamo parlando. È come se ognuno descrivesse un fenomeno. Ci saranno sempre parti uguali, ma ci saranno molte descrizioni diverse dello stesso soggetto, perché solo guardandolo da un’angolazione diversa, la visione non sarà più la stessa, per non parlare dell’interpretazione da parte di altre intuizioni.

La verità conosciuta dall’umanità è senza dubbio relativa. Questo basta a far capire a chiunque che non c’è motivo di discutere. Il rumore di cui sopra non è altro che una discussione sulle reciproche verità. Tuttavia, già dai primi passi sul ponte interdimensionale, la coscienza comincia a espandersi. Questo è sufficiente perché ogni anima senta che c’è molto di più della propria verità.

Poi inizia a capire che possiede solo una parte della verità e che gli altri hanno le altre parti. Come pezzi di un grande puzzle, dall’altra parte del ponte, ognuno metterà il suo pezzo al posto giusto. E dopo che il disegno sarà formato, tutti saranno in grado di vederne il vero significato. Allora la verità diventerà assoluta. Questo sarà anche il vero momento di liberazione dall’illusione, che nasconde il 99% della nostra coscienza.

Comprendere questo processo ci libera in modo concreto, ancor prima di aver attraversato il ponte. Pensateci!

Io sono Vital Frosi e la mia missione è l’illuminazione!

Namaste!

Questo cambierà l