La questione è evidente: abbiamo avuto circa 37 anni di politici da Corte Marziale.
Da Andreatta , Prodi, Ciampi, Berlinguer…
Dalema, Bertinotti, Damato, Napolitano, Berlusconi, Bossi, Veltroni, Renzi, Prodi, Monti, fino all’ultimo Gentilon…i
Si, la sinistra di Berlinguer, il mito del latifondista miliardario di sinistra… Traditore degli italiani, con tanto di nepotismo, con una rete Rai a disposizione…
Questa gente, ha venduto l’Italia!
Ora, l’Italia non era proprietà loro, come è potuto accadere? Grazie al fiancheggiamento di magistratura, sindacati, chiesa, intellettuali, media.
Le cose vanno sempre peggio, ma fino al crollo del Ponte Morandi il ritornello era preso sul serio: ce lo chiedono i mercati, ce lo chiede la UE, ce lo chiede il “senso di carità, quello di misericordia, ce lo chiedono i trattati…
C’è sempre qualcuno che chiede!
A dir la verità, non è che chiede… pretende!
Cosi, ogni infrastruttura viene vista come un mezzo, non come una necessità, le autostrade sono una necessità, invece una famiglia come i Benetton l’hanno trasformata i in mezzo per ottenere i soldi.
E’ insorta tutta la schiera dei traditori, da Forza Italia, al PD, ai sindacati…
Avete visto qualcuno delle innumerevoli sigle sindacali, presentarsi ai funerali delle vittime di Genova?
La Camusso? Trova logico andare al gay pride, ma non a Genova.
Ovvio no?
Adesso c’è la difesa a oltranza della concessione… Lo stato di diritto… La difesa dei risparmiatori…
Ah si?
Una fandonia dietro l’altra:
(Fonte G. Zibordi)
I soldi degli utili, dei dividendi, andavano a Fondi esteri e ai Benetton X il 90% e lo sapete il perchè?
Perchè le azioni di Atlantia sono in mano al 90% a quei fondi li!
Di che stiamo parlando? Con le fatiche degli italiani manteniamo gente come i Benetton?
Ma c’è che al peggio non v’è fine…
Nessuno di questi ha avuto le palle di presentarsi.
Sono veramente idioti naturali o “serial Idiot”?
La risposta è : sono idioti seriali. Uno degli autori della Truffa ai danni degli italiani è questo signore, fu LUI A REDIGERE IL “contratto”:
http://ilcappellopensatore.it/2018/08/revoca-della-concessione-ad-autostrade-certo/
Questo qui, faccendiere coinvolto nel 90 in giri loschi, con debiti di 200 milioni di lire verso il socio della moglie, mercedes varie a gratis, adesso ci spiega il contratto-convenzione? Mentendo?
Ecco un estratto dell’articolo sopra:
La “concessione” è un atto di Diritto Amministrativo. L’Ente pubblico titolare dell’autorità concede a un privato qualcosa.
Può essere un suolo pubblico per l’installazione di una tenda, come può essere la gestione delle infrastrutture dei trasporti.
Come accade anche per gli “incarichi” (cui si affianca il “disciplinare”), all’atto amministrativo “concessione” si affianca un atto di natura privatistica, la convenzione, in cui le parti stabiliscono modi e termini dei rapporti che regolano la concessione stessa.
Si cammina, quindi, in un ambito misto. In parte regolato dal Diritto Amministrativo e in parte regolato dal Diritto Privato.
Nel caso della concessione della gestione delle infrastrutture necessarie ai trasporti, inoltre, siamo in presenza di “tutela rinforzata”.
Il trasporto e la mobilità, infatti, sono considerati servizi pubblici essenziali.
Muovendoci nel confine fra il diritto amministrativo e quello privato, inoltre, c’è un fatto certo: I “patti” oggetto della Convenzione non possono in alcun modo regolamentare aspetti penali.
Di Pietro non lo sa?.
Cosi, la difesa a oltranza dei privilegi di pochi, che la sinistra sta portando avanti, la porta a figure di merda sempre più colossali.
Ma , rimane ancora un’arma con cui sperano di riprendere il controllo sugli italiani: i mercati!
Invocano a gran voce i mercati!
Pensa che roba… la sinistra!
Di Franco Remondina (Dodicesima.com)
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