L'ORO È DEL POPOLO. PUNTO. Dopo settimane di scontri durissimi, la Commissione Bilancio ha dato il via libera definitivo: le riserve auree detenute dalla Banca d'Italia appartengono ufficialmente allo Stato e al Popolo Italiano. Non è una sottigliezza tecnica, è una dichiarazione di guerra al vecchio sistema.
1. Il Panico di Christine Lagarde
Perché la BCE ha inviato lettere di fuoco e pareri negativi a raffica (l'ultimo proprio pochi giorni fa)? Perché se l'oro è "nostro", la Banca Centrale perde il potere di usarlo come ostaggio o garanzia per il debito infinito dell'Unione Europea. Abbiamo ripreso le chiavi della cassaforte: 2.452 tonnellate d’oro, il quarto tesoro al mondo, che oggi vale quasi 300 miliardi di euro.
2. Perché i media tacciono?
Cercano di far passare questo emendamento come "simbolico". Ma se fosse solo simbolico, perché Bruxelles avrebbe cercato di bloccarlo in ogni modo? La verità è che questo è il pilastro fondamentale per la transizione verso il Quantum Financial System (QFS). Per uscire dal sistema del debito basato sul nulla, dobbiamo avere moneta ancorata a beni reali. E noi abbiamo l'oro.
3. Il Messaggio Geopolitico
Come sottolineato dalle fonti di intelligence (Benjamin Fulford, 17/12/25), l'Italia sta guidando la rivolta dei popoli europei. Mentre l'UE barcolla sotto il peso della sua stessa corruzione e tenta di "sequestrare" asset russi per sopravvivere, Roma mette in sicurezza il suo patrimonio. È l'inizio di una Secessione Finanziaria silenziosa ma inarrestabile.
CONCLUSIONE: LA SOVRANITÀ PARTE DA QUI Non c'è libertà politica senza sovranità monetaria. Riprenderci l'oro significa dire al mondo che l'Italia non è in vendita e che siamo pronti per la Nuova Terra.
RESTATE SVEGLI. Il muro di gomma sta crollando e i primi mattoni sono d'oro zecchino.

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