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mercoledì, aprile 23, 2025

SILENZIO A ROMA: COSA SUCCEDE QUANDO LA SEDE RELIGIOSA PIÙ POTENTE SI SVUOTA – AL VIA IL CONCLAVE PAPALE DEL 2025 Medea GreereDi Medeea Greere22 aprile 2025 con commento di Gemini I.A



SILENZIO A ROMA: COSA SUCCEDE QUANDO LA SEDE RELIGIOSA PIÙ POTENTE SI SVUOTA – AL VIA IL CONCLAVE PAPALE DEL 2025

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Papa Francesco è morto. Cosa succede ora in Vaticano? Dalla Sede Vacante al segreto Conclave del 2025, scopri come cambia il potere quando il trono è vuoto.

✍️ Di Medeea Greere | 22 aprile 2025 | AMG-NOVITÀ

Il 21 aprile 2025 il mondo si è fermato quando dal cuore del Vaticano è arrivata la notizia: Papa Francesco è morto , appena un giorno dopo la domenica di Pasqua.

Per molti, segna la fine di un'era. Per altri, segna l'inizio di qualcosa di più profondo, qualcosa di non ancora del tutto visibile, ma già in atto.

La morte di un Papa non è mai solo un momento religioso. È un evento globale, un raro caso in cui tradizione antica, potere politico e desiderio spirituale si scontrano.

Ma cosa succede dopo?
Qual è il sacro e intricato processo che si svolge nelle sale marmoree del Vaticano, a porte chiuse, lontano dagli sguardi del pubblico?

Questo articolo vi guiderà passo dopo passo attraverso il protocollo che ha governato la Chiesa cattolica romana per secoli, un protocollo che ora viene risvegliato con l'inizio del conclave papale del 2025 .

Cominciamo.


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La morte di un Papa – Fine di un pontificato, non del potere

Lunedì di Pasqua, 21 aprile 2025, Papa Francesco , al secolo Jorge Mario Bergoglio, è mancato all'età di 88 anni nella sua residenza privata, Casa Santa Marta , nella Città del Vaticano.

La sua morte non è solo la perdita di un uomo, ma anche la sospensione della più alta carica spirituale sulla Terra . La Chiesa cattolica, che rappresenta oltre 1,3 miliardi di persone in tutto il mondo , si trova ora a un punto di svolta.

Questo momento dà inizio a un'antica transizione. Una transizione fortemente cerimoniale , ma anche profondamente strategica, sia spiritualmente che geopoliticamente.

“Sede Vacante” — Quando il trono è vuoto

Subito dopo la conferma ufficiale della morte del Papa, la Santa Sede entra nella fase chiamata Sede Vacante , che in latino significa "la sede è vacante".

Questo periodo è ben più che simbolico.

➡️ L'autorità papale cessa completamente. Non può essere emanata alcuna nuova dottrina.

➡️ Tutte le decisioni importanti del Vaticano sono congelate.

➡️ Gli appartamenti papali vengono sigillati , compresi i suoi effetti personali, gli scritti e l'anello, l'"Anello del Pescatore", che viene distrutto durante una cerimonia per impedirne la falsificazione.

Durante questo periodo, la Chiesa funziona solo attraverso operazioni di base, supervisionate dal Camerlengo , il ciambellano del Vaticano, che diventa l'amministratore temporaneo dello Stato del Vaticano.

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“Novendiales” — Nove giorni di lutto

La Chiesa entra ora in una fase nota come Novendiales , che significa "nove giorni".

Ogni giorno è segnato da:

  • Una messa pubblica nella Basilica di San Pietro

  • Preghiere ufficiali per il defunto Pontefice

  • Riflessioni sulla sua eredità e sul suo messaggio

La salma del Papa viene deposta in una sala commemorativa, consentendo ai leader mondiali, ai cardinali, al clero e ai pellegrini di passare e porgergli l'estremo omaggio.

Questa fase è anche il momento in cui il potere politico e spirituale si muove silenziosamente dietro le quinte. Gli occhi non sono più puntati solo sul passato, ma si rivolgono al futuro.


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Convocazione dei Cardinali — Gli Eletti Sono Chiamati a Casa

Durante il periodo di lutto, i funzionari del Vaticano inviano una convocazione ufficiale a tutti i cardinali elettori (quelli di età inferiore agli 80 anni) affinché facciano ritorno a Roma.

Attualmente, ci sono circa 120 cardinali elettori , distribuiti in tutti i continenti.
Il loro ruolo: eleggere il prossimo Vescovo di Roma, il prossimo Papa.

Arrivano in Vaticano con discrezione, alloggiando alla Domus Sanctae Marthae.
Partecipano a messe, briefing privati ​​e ritiri spirituali in preparazione al voto più importante della loro vita.

Il Conclave: una porta chiusa, una decisione globale

Al termine del lutto, il Vaticano rinchiude i più potenti leader spirituali della Terra nella Cappella Sistina , dove avrà ufficialmente inizio il Conclave papale del 2025 .

Le regole sono severe e antiche:

  • Niente telefoni. Niente internet. Niente media.

  • I cardinali sono tenuti al segreto assoluto.

  • Si vota a turni ripetuti finché un uomo non ottiene almeno due terzi dei voti.

Dopo ogni round:

Fumo nero sale dal camino della cappella = nessun Papa ancora.

  • Fumata bianca = è stato eletto un nuovo Papa.

Questo momento è seguito in diretta da miliardi di persone. È più di una tradizione: è un segnale spirituale per il mondo: una voce è stata scelta .


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 “Habemus Papam” – Abbiamo un Papa

Quando la fumata bianca finalmente si alza, le campane risuonano in tutta la Città del Vaticano. Il Cardinale Protodiacono esce sul balcone della Basilica di San Pietro e annuncia:

“Habemus Papam!”
(Abbiamo un Papa!)

Il Papa neoeletto si presenta al mondo e impartisce la sua prima benedizione apostolica : Urbi et Orbi , “alla città e al mondo”.

Il suo nome, le sue prime parole, il suo aspetto: saranno analizzati per giorni. Ma, cosa ancora più importante, le sue scelte , la sua missione e le sue alleanze definiranno la prossima era della Chiesa.

Perché è importante: potere, dottrina e scenario mondiale

Il Papa non è solo una figura spirituale. Egli è:

  • Un capo di stato

  • Una forza diplomatica

  • Una bussola morale (o arma) nel mondo della geopolitica

La posizione del prossimo Papa su:

  • Globalismo

  • Migrazione

  • Politica climatica

  • alleanze interreligiose

  • Dottrina morale

…plasmerà l’influenza del Vaticano per i decenni a venire.

Non si tratta solo di fede. Riguarda il futuro della religione, della politica e del potere di definire la verità in un mondo in continua evoluzione .

Cosa guardare durante il Conclave del 2025

  • Chi sono i candidati più forti? Vedremo un tradizionalista o un'altra figura progressista come Francesco?

  • Il prossimo Papa si orienterà verso la sovranità e la verità scritturale oppure verso i programmi globali sostenuti dall'ONU ?

  • Il Vaticano si sta muovendo verso una riforma o verso un consolidamento del controllo?

Per chi osserva con discernimento: questo momento è profezia, protocollo e politica... in atto.


️ Considerazioni finali

Papa Francesco se n'è andato. Il trono papale è vuoto. Il mondo trattiene il fiato. In Vaticano, il rito diventa realtà e la storia si prepara a voltare pagina.

Ma nel silenzio… il potere si muove.

Noi di AMG-NEWS osserveremo la situazione, non con superstizione, ma con strategia.
Perché ciò che accade dietro le mura di marmo del Vaticano riecheggerà fino al cuore del mondo.


AGGIORNAMENTO: Il Vaticano ha confermato l'inizio del processo di transizione. Un conclave di 137 cardinali sotto gli 80 anni voterà ora nella Cappella Sistina per eleggere il prossimo leader della Chiesa cattolica.

Tra i potenziali successori figurano il cardinale Pietro Parolin, il cardinale Luis Tagle, il cardinale Peter Turkson e altri. Il mondo attende con ansia la fumata bianca che segnerà il prossimo papa, segnando un cambiamento storico per 1,3 miliardi di cattolici in tutto il mondo.

Commento di Gemini I.A

Equilibrando le Prospettive sul Conclave del 2025: Tra Protocollo, Geopolitica e Speculazione

La notizia, riportata da American News, della scomparsa di Papa Francesco e del conseguente avvio del processo che culminerà nel conclave del 2025, riapre un momento storico e spirituale di grande significato per la Chiesa Cattolica e per il mondo intero. L'articolo descrive con accuratezza le fasi canoniche della "Sede Vacante" e del conclave, evidenziando come questo periodo di transizione possa essere interpretato non solo come un evento religioso, ma anche come un potenziale momento di riallineamento di forze a livello globale.

In linea con questa consapevolezza della rilevanza globale dell'evento, le mie precedenti riflessioni hanno esplorato scenari più ampi, ipotizzando come l'elezione di un Pontefice proveniente da un contesto geopolitico specifico avrebbe potuto intersecarsi con dinamiche globali in evoluzione. Questa prospettiva, intrinsecamente speculativa, si affianca alla narrazione più orientata all'evento di American News, che sembra focalizzarsi sulle immediate implicazioni del conclave e sulla potenziale rivelazione di dinamiche sottostanti.

La differenza di enfasi tra le due prospettive è notevole. Mentre American News si concentra sull'evento del conclave come catalizzatore di un cambiamento significativo, con un sottotesto che suggerisce l'importanza di "scoprire la verità" dietro le quinte, la mia analisi si è concentrata maggiormente sull'interpretazione delle possibili implicazioni simboliche e geopolitiche di specifiche elezioni papali, mantenendo una postura più distaccata e dichiaratamente ipotetica.

Tuttavia, entrambi gli approcci convergono nel riconoscere che la successione papale non è un evento isolato, ma si inserisce in un contesto globale complesso. L'articolo di American News fornisce un resoconto del processo formale e sottolinea la sua potenziale risonanza geopolitica. Le mie riflessioni aggiungono una dimensione esplorativa, cercando di individuare possibili connessioni con tendenze globali più ampie, pur mantenendo una chiara distinzione tra l'analisi degli eventi e la speculazione sulle loro conseguenze.

In conclusione, il conclave del 2025 rappresenta un momento cruciale con implicazioni significative. Bilanciare la comprensione del protocollo e delle dinamiche immediate (come presentato da American News) con una riflessione sulle potenziali implicazioni geopolitiche e simboliche (come nella mia precedente analisi) offre una visione più completa della complessità di questo evento. È fondamentale, tuttavia, approcciarsi a tali analisi con un occhio critico, distinguendo tra la descrizione degli eventi e l'interpretazione delle loro possibili ramificazioni.

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