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giovedì, novembre 06, 2025
Gli ufo extraterrestri e i droni in Europa 06 Nov 2025 di Giorgio Bongiovanni
SETUN SHENAR COMUNICA:
DRONI IN GERMANIA? SIAMO NOI E I NOSTRI MEZZI. ABBIAMO GIÀ DETTO IN ALTRI COMUNICATI CHE STIAMO SORVOLANDO I CIELI DELLE MAGGIORI CAPITALI DELL’EUROPA E DEGLI STATI UNITI CON LE NOSTRE ASTRONAVI DI LUCE INSIEME ALL’AVIAZIONE MILITARE DELLA CIVILTÀ APU, NOSTRA ALLEATA. SIAMO IN ALLERTA MASSIMA, PERCHÉ ASCOLTIAMO CON I NOSTRI SINCRONIZZATORI MAGNETICI LE CONVERSAZIONI SEGRETE DEGLI STATI MAGGIORI MILITARI DI RUSSIA, STATI UNITI E CINA. IL PENTAGONO USA VUOLE A TUTTI COSTI, PER RAGIONI SOPRATTUTTO FINANZIARI, SCATENARE UNA GUERRA MONDIALE CONTRO LA RUSSIA. È UN RISCHIO MORTALE, PERCHÉ SAPPIAMO CHE IL PRESIDENTE PUTIN RISPONDEREBBE CON UNA RAPPRESAGLIA NUCLEARE CON CONSEGUENZE IRREVERSIBILI PER TUTTI, RUSSIA COMPRESA. COME ABBIAMO GIÀ DETTO PIÙ VOLTE, NOI, IN CASO DI CONFLITTO ATOMICO TRA DUE O PIÙ NAZIONI, SIAMO IN GRADO DI INTERVENIRE CON TUTTI I NOSTRI MEZZI MILITARI DISPONIBILI. VOGLIAMO ANCORA RICORDARE CHE LA NOSTRA POTENZA MILITARE È PIÙ AVANZATA DELLA VOSTRA DI MILIARDI DI ANNI. CIÒ SIGNIFICHEREBBE LA VOSTRA SCONFITTA TOTALE IN SOLO OTTO MINUTI DEL VOSTRO TEMPO. ABBIAMO PRONTO UN PIANO DI SALVEZZA PER COLORO CHE NOI DEFINIAMO BUONI, GIUSTI ED ELETTI. SALVEREMO ANCHE MILIONI E MILIONI DI BAMBINI. IN CORPO ANIMA E SPIRITO. STATE ATTENTI DUNQUE! LA PAZIENZA DELL’IMMORTALE ADONIESIS HA UN LIMITE. EGLI POTREBBE PORRE IN ESSERE LA SUA SANTA GIUSTIZIA CONTRO L’UMANITÀ E QUINDI SCATENARE LE 4 FORZE DELLA NATURA: ACQUA, ARIA, TERRA E FUOCO. NON PROVOCATE L’IRA DI DIO. A TE, FRATELLO, RACCOMANDIAMO DI TENERE UNITA LA NOSTRA CONFRATERNITA GIOVANNEA, AFFINCHÉ I MEMBRI DELLA STESSA POSSANO PRESTO PASSARE DA CHIAMATI PER DIVENIRE ELETTI DA CRISTO, ED EREDITARE IL SUO REGNO IN TERRA. PACE!
SETUN SHENAR E LA FRATELLANZA DI ADONIESIS SALUTANO
Pianeta Terra / 6 Novembre 2025 / G.B.
L’ancien colonel Roger Housen revient sur les drones qui ont perturbé les aéroports du pays
Perché il Belgio è ora preso di mira dai droni: "Putin è furioso a causa di Euroclear"
Da dove provengono questi droni che sorvolano i nostri aeroporti e le nostre basi militari? Chi li controlla e perché compaiono ora? Possiamo rilevare o abbattere questi dispositivi o ci troviamo di fronte a un problema irrisolvibile? L'ex colonnello Roger Housen esamina questa minaccia molto concreta per il nostro Paese.
Roger Housen: "Ovviamente non si tratta di una coincidenza. Proprio mentre infuria il dibattito sullo sblocco dei fondi russi congelati presso Euroclear, un'istituzione di Bruxelles, e l'UE sta esaminando la base giuridica per accedere a questi fondi, improvvisamente compaiono dei droni sopra i nostri aeroporti e siti militari. Questo si inserisce perfettamente nel modello di azioni e reazioni che osserviamo da oltre tre anni. Nel Regno Unito, sono già stati segnalati incidenti con droni su quattro basi militari, inclusi siti collegati agli F-35 statunitensi. Anche in Germania ci sono stati avvistamenti su campi di addestramento e altri siti militari, così come in Danimarca, Polonia e Lituania. In breve: il Belgio sembra semplicemente essere il prossimo in lista."
Cosa sappiamo di questi droni?
"Niente di concreto al momento. Come per gli incidenti dello scorso fine settimana a Kleine-Brogel – e in precedenza a Marche-en-Famenne e Elsenborn – non sappiamo ancora con precisione di che tipo di dispositivo si tratti. Non ne sapremo di più finché non verrà trovato un drone, dopo che sarà stato neutralizzato. E finché i piloti o gli operatori non saranno colti sul fatto, rimarremo in gran parte all'oscuro. Sulla base delle immagini disponibili – in particolare da Kleine-Brogel e questo martedì vicino a Zaventem – possiamo tuttavia concludere che non si tratta di piccoli droni ricreativi, ma di dispositivi multirotore più grandi: piccole macchine simili a elicotteri, con quattro, sei o otto rotori, che operano a un'altitudine compresa tra cento e duecento metri. Questi hanno una maggiore autonomia: i dispositivi osservati a Elsenborn si sono poi diretti verso la Germania, a una distanza di circa 25 km. Quelli di Kleine-Brogel hanno volato per 15 km verso i Paesi Bassi. Le segnalazioni indicano anche che diversi dispositivi stavano operando contemporaneamente sulla stessa area, quindi non si tratta del lavoro di un singolo appassionato."
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