Questi manifesti sono il mio grido.
Non sono opere estetiche, ma pagine di dolore e di memoria.
La pioggia che cade sulle tende di Gaza non è solo acqua: è silenzio, abbandono, vergogna.
Pubblicarli significa non tacere, significa ricordare che ogni cupola, ogni EcoDome, ogni sogno di rifugio ha senso solo se protegge davvero.
Che il mondo si svegli. Che il mondo si muova.
Il Superadobe è rifugio nato dalla terra.
Una tecnica semplice, accessibile, che trasforma sacchi di polipropilene e terra in cupole resistenti, asciutte, e dignitose.
Nato per i deserti, oggi può salvare vite sotto la pioggia.
È possibile. È urgente.



Nessun commento:
Posta un commento