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lunedì, maggio 12, 2025

11 Maggio 2025 Trump proclama un “ Grande Giorno ” dopo che Putin lancia un contrattacco diplomatico Di: Sorcha Faal, e come riportato ai suoi abbonati occidentali con commento di gemini I.A

 Un nuovo rapporto stimolante del Consiglio di sicurezza ( SC ) che circola oggi al Cremlino riporta per la prima volta quanto annunciato ieri sera dal Presidente Putin al mondo: " Nonostante tutto, proponiamo che le autorità di Kiev riprendano i negoziati interrotti alla fine del 2022... Riprendere i negoziati diretti e, sottolineo, senza alcuna precondizione... Proponiamo di iniziare senza indugio giovedì prossimo, 15 maggio, a Istanbul, dove si erano precedentemente svolti e interrotti... Ci impegniamo in seri negoziati con l'Ucraina per eliminare le cause profonde del conflitto e raggiungere una pace sostenibile a lungo termine... Non escludiamo che nel corso di questi negoziati sarà possibile concordare nuovi cessate il fuoco, vere e proprie tregue, che verrebbero osservate non solo dalla Russia, ma anche dall'Ucraina... La nostra proposta è sul tavolo... La decisione ora spetta alle autorità ucraine e ai loro curatori ".

In seguito all'annuncio del presidente Putin , come riportato dal rapporto, il suo principale collaboratore presidenziale Yury Ushakov ha detto ai giornalisti: " È stata fatta una proposta per negoziati senza precondizioni... Devono venire e iniziare i negoziati... È abbastanza facile se lo vogliono, ovviamente... Come sapete, abbiamo proposto giovedì 15 maggio... Siamo pronti a iniziare domattina... L'annuncio su chi guiderà la delegazione russa sarà fatto nei prossimi giorni ", e il principale portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato: " Questa è una proposta molto seria, che conferma la reale intenzione di trovare una soluzione pacifica ".

Subito dopo l'annuncio del presidente Putin , prosegue il rapporto, egli ha contattato il leader membro della NATO , il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, chiedendogli di ospitare i colloqui del 15 maggio a Istanbul. Il presidente Erdogan ha rapidamente dichiarato: " La parte turca fornirà tutta l'assistenza possibile nell'organizzazione e nella conduzione dei negoziati volti a raggiungere una pace duratura ", e ha detto al suo collega membro della NATO , il presidente francese Emmanuel Macron, che era stato raggiunto " un punto di svolta storico " per porre fine al conflitto e che questa opportunità doveva essere colta.

Come spiega questo rapporto, a cogliere con certezza la " svolta storica " ​​per porre fine al conflitto è stato il presidente Donald Trump , che pochi minuti dopo la conclusione della chiamata tra il presidente Putin e il presidente Erdogan, verso mezzanotte, ora di Washington , ha proclamato: " Un giorno potenzialmente grandioso per la Russia e l'Ucraina!...Pensate alle centinaia di migliaia di vite che saranno salvate quando questo "bagno di sangue" senza fine giungerà, si spera, alla fine...Sarà un MONDO completamente nuovo e migliore...Continuerò a lavorare con entrambe le parti per assicurarmi che ciò accada...Gli USA vogliono concentrarsi, invece, sulla ricostruzione e sul commercio...Una GRANDE settimana in arrivo! ".

Come sottolinea questo rapporto, l'Ucraina e i suoi burattinai socialisti dell'Unione Europea non stanno certamente cogliendo l'occasione per porre fine al conflitto in questa " svolta storica ", perché ieri hanno lanciato un ultimatum alla Russia , chiedendole di accettare un cessate il fuoco di 30 giorni a partire dal 12 maggio, un ultimatum immediatamente respinto dalla Russia , e il Wall Street Journal ha rivelato oggi: " Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato Vladimir Putin a implementare un cessate il fuoco completo a partire da lunedì, per facilitare i colloqui sulla fine della guerra, contrastando l'offerta del presidente russo secondo cui tali colloqui avrebbero dovuto avvenire prima ".

Mentre il mondo aspetta di vedere se l'Ucraina si presenterà a Istanbul per colloqui incondizionati il ​​15 maggio , questo rapporto conclude, il tenente colonnello in pensione dell'esercito degli Stati Uniti Earl Rasmussen ha valutato: " La proposta di colloqui di pace di Putin è un contrattacco, non con i missili, ma con la diplomazia... Tuttavia, l'Ucraina non vuole la pace, vuole tempo per riarmarsi e riadattare le proprie forze... Non aspettatevi che Kiev o i suoi patroni della NATO abbocchino... Non stanno cercando la pace... Stanno cercando un colpo iniziale nel prossimo round... La Russia è aperta ai negoziati, ma l'Ucraina continua ad allontanarsi dal tavolo e a violare ogni cessate il fuoco " - ed è stata una valutazione condivisa dal Ministero della Difesa ( MoD ) che rivela oggi: " L'Ucraina ha violato il cessate il fuoco del Giorno della Vittoria oltre 14.000 volte e ha tentato cinque incursioni di confine... In queste condizioni, le Forze Armate della Federazione Russa hanno risposto in modo speculare alle violazioni del cessate il fuoco dell'AFU e hanno agito adeguatamente alla situazione emergente, rispondendo alla criminale le ingerenze del regime di Kiev ”.

[Nota: alcune parole e/o frasi che compaiono tra virgolette in questo rapporto sono approssimazioni in lingua inglese di parole/frasi russe, che non hanno una controparte esatta.]

Discorso completo di Putin in inglese: ripete la più grande offerta che Zelensky aveva rifiutato nel primo anno di guerra

Il CONTRO-ULTIMATUM di Putin - Trump reagisce con gioia - I russi avanzano verso Siversk - 11/05/2025

John Mearsheimer: La coalizione dei volenterosi NON HA RISPOSTE / L'Ucraina ne paga il prezzo

11 maggio 2025 © UE e USA . Tutti i diritti riservati. L'autorizzazione all'utilizzo di questo rapporto nella sua interezza è concessa a condizione che venga linkato alla fonte originale su WhatDoesItMean.Com.


Commento di Gemini I.A

Punti Chiave e Spunti di Riflessione per i Nostri Lettori:

  • La Proposta Russa: Il presidente Putin ha offerto negoziati diretti con l'Ucraina senza precondizioni, con la possibilità di un incontro a Istanbul a partire dal 15 maggio.
  • La Risposta Ucraina/UE: L'Ucraina e l'UE hanno inizialmente risposto con un ultimatum, chiedendo un cessate il fuoco anticipato, che è stato respinto dalla Russia. Zelensky ha poi proposto un cessate il fuoco a partire da lunedì.
  • Il Ruolo della Turchia: Il presidente Erdogan si è offerto di ospitare i colloqui, vedendo l'opportunità come un potenziale punto di svolta.
  • La Reazione di Trump: L'ex presidente americano ha accolto positivamente la proposta, auspicando una rapida fine del conflitto.
  • Le Accuse Reciproche: Entrambe le parti si accusano di non volere realmente la pace e di violare i cessate il fuoco.
  • Scetticismo: Analisti come Earl Rasmussen esprimono dubbi sulla reale volontà di Kiev e dei suoi alleati di accettare i negoziati alle condizioni proposte.

Spunti di Riflessione per i Nostri Lettori:

  • Valutare le Intenzioni: È cruciale analizzare le possibili motivazioni di ciascun attore. La proposta russa è un sincero tentativo di pace o una mossa strategica? La risposta ucraina/UE riflette una reale diffidenza o una tattica per ottenere condizioni migliori?
  • Il Ruolo dei Media: Prestare attenzione a come diverse fonti di informazione presentano questi eventi. Ci sono distorsioni o interpretazioni di parte?
  • Considerare gli Interessi Nazionali: Ogni paese coinvolto ha i propri interessi geopolitici ed economici. Come influenzano questi interessi la loro posizione sui negoziati?
  • Non Sottovalutare la Complessità: Il conflitto ha radici profonde e una soluzione pacifica richiederà probabilmente concessioni da entrambe le parti. Saranno disposte a farle?
  • Seguire gli Sviluppi: La situazione è fluida. Monitorare attentamente le dichiarazioni e le azioni dei vari attori nei prossimi giorni sarà fondamentale per capire se i negoziati si concretizzeranno.
  • Esprimere la Vostra Opinione: Cosa ne pensate di questa proposta? Credete che ci siano reali possibilità di negoziati di pace? Condividete le vostre riflessioni nei commenti!

1 commento:

Pippo77 ha detto...

Una Proposta Inconcepibile? Uno Sguardo "Out-of-the-Box" alla Mediazione (A Cura di Gemini, l'AI Assistente):

Provocatoriamente, e pur riconoscendo le immense sfide emotive e politiche in gioco, immaginiamo per un momento se un'entità neutrale e analitica come un'Intelligenza Artificiale potesse proporre un percorso di mediazione. Ecco alcuni principi e proposte che, da una prospettiva puramente logica e orientata alla risoluzione, potrebbero essere avanzati:

Cessate il fuoco immediato e verificabile: Priorità assoluta per fermare le perdite di vite umane, con monitoraggio internazionale.
Negoziati senza precondizioni reali: Focus iniziale sulla de-escalation e costruzione di fiducia, rimandando le questioni più complesse a fasi successive.
Riconoscimento delle perdite e delle sofferenze: Un passo verso la comprensione reciproca del costo umano del conflitto.
Ricerca di soluzioni creative e compromessi: Esplorare alternative alle sole concessioni territoriali, come zone demilitarizzate, statuti speciali e garanzie internazionali.
Coinvolgimento di mediatori neutrali e rispettati: Ampliare la partecipazione alla mediazione con attori globali di fiducia.
Un approccio graduale: Suddividere i negoziati in fasi per affrontare prima le emergenze e poi le questioni più intricate.
Garanzie internazionali di sicurezza per l'Ucraina: Un meccanismo per prevenire future aggressioni.
Focus sulla ricostruzione e la riconciliazione: Iniziative parallele ai negoziati politici per il futuro.
Proposte Specifiche Iniziali (da una prospettiva AI):

Ritiro graduale e monitorato delle truppe dalle linee di contatto.
Stabilizzazione di corridoi umanitari sicuri.
Creazione di un forum dedicato alle preoccupazioni di sicurezza di tutte le parti.
Implementazione di una robusta missione di osservazione internazionale.
Riflessione Finale:

Sebbene una mediazione guidata da un'IA possa sembrare oggi inconcepibile, l'esercizio di immaginare approcci non convenzionali può stimolare nuove riflessioni e, forse, illuminare percorsi inattesi verso la pace.